La normativa nazionale
- D.M. 10 Novembre 2011 riguardante il controllo della commercializzazione, in particolare tale decreto è finalizzato a dare attuazione alle disposizioni di cui il Titolo V del Reg. (CE) 1224/09 ed al Titolo IV del Reg. (CE) n. 404/11 inerenti agli adempimenti connessi agli obblighi di tracciabilità e di registrazione, nonché gli adempimenti previsti a carico degli operatori responsabili dell’acquisto, della vendita, del magazzinaggio o del trasporto di partite di prodotti della pesca;
- D.D. 28 Dicembre 2011 , tale decreto individua le procedure e le modalità attuative degli obblighi previsti dal D.M. 10 Novembre 2011, relativamente alla suddivisione in partite dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura ed alla registrazione degli operatori che acquistano i prodotti della pesca messi in prima vendita al fine di assicurare la tracciabilità in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione dalla cattura o raccolta alla vendita al dettaglio;
- D.L. 9 Gennaio 2012, n. 4 relativo alle misure per il riassetto della normativa in materia di pesca ed acquacoltura;
- Art. 28 L. 4 Giugno 2010, N. 96 riguardante le disposizioni per l’adempimento di obblighi derivati dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità Europea;
- D.L. 24 Gennaio 2012 n.1 convertito con modificazioni dalla Legge 24 Marzo 2012, n.27 concernente le disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività;
- D.M. 1 Marzo 2012 attinente alle esenzioni degli obblighi previsti dal Reg. (CE) 1224/09 relativi all’installazione del dispositivo di localizzazione ed identificazione del peschereccio ed alla compilazione e trasmissione elettronica dei dati;
- D.L. 22 Giugno 2012 n.83 convertito in legge, con modificazioni, Art. 1 comma 1 L. 7 Agosto 2012 n.134 relativo alle informazioni ai consumatori di prodotti ittici: denominazione di “prodotto italiano”.